Sabato 30 settembre alle ore 9:30 presso il polo universitario Asti Studi Superiori, piazzale De André – Asti, si terrà il seminario “Utilizzo dei dati pubblici per il monitoraggio civico delle pubbliche amministrazioni” organizzato dalle associazioni onData e Stati Generali dell’Innovazione in collaborazione con Uni-AstiSS. Lo scopo dell’evento, aperto a tutti, è quello di fornire informazioni e strumenti idonei a promuovere il processo di Open Government attraverso il monitoraggio delle attività delle Pubbliche Amministrazioni e permettere una fattiva collaborazione tra cittadino ed Amministrazione.
Per monitoraggio civico si intendono le attività sistematiche di controllo, verifica, raccolta di idee e proposte che le comunità civiche o i singoli individui conducono nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. Precondizione del monitoraggio civico è la disponibilità di dati pubblici ed informazioni aperte (OpenData) che le Amministrazioni mettono a disposizione affinché cittadini, aziende ed associazioni, tramite il loro riuso, siano in grado di creare nuovi servizi.
Gli interventi proposti prevedono un parte teorica relativa al normativa di riferimento (Trasparenza ed Accesso Civico) ed una parte pratica di consultazione e monitoraggio on-line di alcuni siti amministrativi; a conclusione della giornata saranno presentati di alcuni progetti che, attraverso il riuso dei dati, hanno permesso di creare nuovi servizi di pubblica utilità.
PROGRAMMA
Saluti di benvenuto
FRANCESCO SCALFARI – Direttore Polo UNI AstiSS
Apertura lavori ed introduzione
SERGIO FARRUGGIA – Stati Generali dell‘Innovazione
Quali modelli di innovazione per le Aree interne del Paese
MARCO BUSSONE – UNCEM Piemonte
Riferimenti normativi – Pubblicazioni obbligatorie – Foia
DAVIDE GAMBA – Stati Generali dell‘Innovazione
Amministrazione Trasparente – Siope – Albo Pretorio – Appalti Pubblici
GIUSEPPE RAGUSA – OnData
Esempi di riuso dei dati in Langhe, Roero e Monferrato – Domande/Risposte
BERTALAN IVAN – #Mappiamo
Il seminario sugli opendata sarà una opportunità per illustrare i risultati raggiunti durante la passata edizione dell’OpenGeoData School. Tale corso di formazione è dedicato alla costruzione di mappe esperienziali ed è interamente basato sull’utilizzo di strumenti opensource e opendata territoriali.