Verbale CD 4/2/2015

Stati Generali delll'Innovazione

4 Febbraio 2015 Consiglio Direttivo

Il giorno 4 febbraio 2015 alle ore 18:00 si è riunito il Consiglio Direttivo dell’Associazione Stati Generali dell’Innovazione in Roma, Via Palermo 93 presso l’abitazione della Presidente Flavia Marzano per discutere del seguente ordine del giorno:

  1. Comunicazioni del Presidente
  2. Approvazione linee di sviluppo del Bilancio Previsionale 2015, regolamento e definizione della data per l’Assemblea annuale dei Soci
  3. Approvazione delle linee di attività 2015 e costituzione dei gruppi di lavoro per il 2015
  4. Varie ed eventuali

Su invito del Presidente il Segretario effettua l’appello dei presenti:

  • Flavia Marzano (Presidente): Presente
  • Giuseppe Iacono (Vicepresidente): Presente
  • Paolo Russo (Segretario): Presente
  • Emma Pietrafesa (Tesoriere): Presente
  • Ugo Bonelli: Presente
  • Frieda Brioschi: Assente
  • Marco Calvo: Presente
  • Rosa De Vivo: Presente (online)
  • Piero Dominici: Presente
  • Alessandra Donnini: Presente
  • Sergio Farruggia – Assente
  • Marco Fratoddi: Presente
  • Myriam Ines Giangiacomo: Presente
  • Nicola Guarino: Presente (online)
  • Carlo Infante: Presente
  • Tiziana Medici: Assente
  • Pasquale Popolizio: Presente (online)
  • Renzo Provedel: Presente (online)
  • Morena Ragone: Assente
  • Maria Pia Rossignaud: Presente(online)
  • Nicoletta Staccioli: Presente

È presente anche Giuseppe Pirlo, in qualità di rappresentante del nascente gruppo SGI Puglia.

Marzano apre la riunione con le comunicazioni e richiedendo di poter trattare parte del punto 3 immediatamente, in quanto Pirlo dovrà lasciare la riunione non oltre le 19 per poter rientrare a Bari. Il Consiglio ringrazia Pirlo per la sua presenza e accoglie la richiesta del Presidente.

Marzano presenta Pirlo, riferendo del successo dell’evento di Bari del 19 gennaio scorso e ringraziandolo per il suo prezioso contributo per l’organizzazione. Marzano informa il Consiglio che in quell’occasione SGI Puglia ha cominciato a muovere i primi passi, sempre grazie al prezioso lavoro di collegamento di Pirlo e degli altri organizzatori dell’evento. Il focus iniziale di SGI Puglia è sul collegamento tra università e PMI al fine di trasferire know-how e accrescere la competività di quest’ultime.
Pirlo esprime la propria soddisfazione per il grosso successo sia a livello di partecipazione che di qualità degli interventi. L’obiettivo al momento è riuscire a collegare questo primo evento ed altri a venire in un percorso che non si limiti al brainstorming tra addetti ai lavori, ma abbia un follow-up a livello di applicazioni pratiche e ricadute sul territorio. Il primo passo in questo percorso potrebbe essere un prossimo evento il 13 Marzo sempre a Bari, il cui programma è in corso di definizione. L’associazione SGI verrà senz’altro coinvolta. Uno degli obiettivi è quello di formare all’uso delle infrastrutture presenti sul territorio pugliese grazie ad alcune grandi società come Innova Puglia, Telecom Italia. Il progetto Prisma di UniBari-Fisica è un esempio.

Marzano ringrazia di nuovo Pirlo e sottolinea che per la crescita dell’associazione è fondamentale che queste iniziative di successo siano utilizzate non solo per costruire consenso, ma anche per acquisire soci. Richiede a Pirlo di operare un follow-up sui partecipanti all’evento, dando anche qualche indicazione su cosa si farà come SGI Puglia. Nel frattempo si procederà a creare una mailing list dedicata a SGI Puglia per favorire la collaborazione. Il Segretario se ne fa carico.

Marzano prosegue a questo punto, segnalando un bando dell’Ambasciata Canadese che potrebbe risultare di interesse per i Soci ( http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/highlights-faits/2015/innovation_2015.aspx?lang=eng) e gli eventi principali cui SGI dovrebbe partecipare a vario titolo nel 2015. Oltre all’evento annuale SGI da fissare per novembre, vengono ricordati IODD del 21 febbraio, ForumPA e Smart City Exhibition. Si sta ipotizzando anche l’organizzazione di un incontro con il neo-costituito intergruppo per l’Agenda Digitale al Parlamento Europeo (http://digitalagendaintergroup.eu/members/). Su questo tema saranno fornite maggiori informazioni in seguito.

Marzano informa anche che, grazie all’impegno di Tiziana Medici e Milly Tucci, SGI risulta tra i vincitori del bando “A Scuola di Open Coesione”. È un bando che prevede attività non remunerate, ma è una ulteriore testimonianza del potenziale che l’associazione può esprimere grazie alle competenze dei propri soci. Consci dei limiti a livello di strutture e capacità di offrire garanzie finanziarie, per Horizon 2020 si potrebbero tuttavia cercare parternariati ai quali portare in dote la riconosciuta capacità di SGI di aggregare la comunità degli innovatori.

Marzano conclude le comunicazioni  e passa alla discussione del secondo punto all’ordine del giorno, lasciando la parola al Segretario per illustrarlo.

Russo esorta a partecipare al Doodle già aperto per scegliere la data dell’Assemblea, che dovrà tenersi in Giugno. Passa dunque all’illustrazione dell’ipotesi di bilancio previsionale, redatto in collaborazione col Tesoriere. Scopo del bilancino è evidenziare due situazioni. Le spese incompressibili di gestione dell’Associazione per il 2015 risultano già coperte dai fondi ad oggi disponibili grazie all’avanzo di cassa del 2014 e le prime quote sociali raccolte fino alla data odierna. Per programmare e garantire le attività minime efficaci a livello di comunicazione e condivisione è necessario raccogliere circa altri 5.500 euro attraverso le quote di adesione entro la data del 31 Marzo 2015, fissata per la conclusione della “campagna” di rinnovo. La raccolta di quote sociali è l’unica attività di fundraising che l’associazione è realisticamente in grado di eseguire con efficacia al momento. Altre forme di raccolta fondi vanno certamente perseguite – in primis attraverso la partecipazione a progetti o la fornitura di servizi come nel recente passato – ma non permettono ad oggi di fissare obiettivi misurabili e non possono quindi essere considerate a livello di programmazione. Pietrafesa informa i Consiglieri che dei 119 soci attivi nel 2014 alla data del 4 febbraio solo 30 hanno già effettuato il rinnovo. Si deve raggiungere una quota di 140 soci attivi nel 2015 entro il 31 Marzo. Molti dei Consiglieri non hanno ancora rinnovato: si esortano a farlo al più presto e ad adoperarsi per portare nuovi soci. Russo spiega che l’Esecutivo propone di concentrare l’uso dei fondi sull’organizzazione di un unico evento SGI a Novembre e sull’acquisizione di una collaborazione part-time che garantisca continuità nelle attività di pubblicazione sul sito e sui social media e possa agire come punto di riferimento fisso durante l’organizzazione degli eventi. Una presenza del genere è fondamentale a causa dei limiti intrinseci al modello di prestazione volontaria da parte dei membri del Consiglio Direttivo e degli altri soci. Inoltre, questa figura di assistenza sarà incaricata di coordinare le attività di stagisti che SGI si adopererà di acquisire attraverso accordi con le università. A tale proposito si esortano i Consiglieri con contatti presso le università a farsi parte attiva.
Il Consiglio approva l’ipotesi di bilancio previsionale. L’Esecutivo si impegna a svilupparlo secondo le linee concordate e presentarlo in Assemblea.

Russo illustra brevemente la proposta di regolamento e risponde ad alcune domande dei Consiglieri sulle modalità previste per le votazioni on-line. Il regolamento è volutamente tenuto ai minimi termini per semplicità e si limita a normare le procedure di voto del Consiglio e le regole per i rimborsi delle spese di viaggio, che vanno tenute allo stretto minimo necessario. Si concorda di votare il regolamento applicandone per la prima volta le regole. Russo si impegna a creare un Doodle al riguardo.

Marzano chiude la discussione sul secondo punto all’ordine del giorno e introduce il terzo, invitando Iacono a illustrarlo.

Per quel che riguarda le attività nel 2015, Iacono propone di focalizzarsi su pochi filoni, ma seguendoli realmente. Un solo evento, ma con tempo di preparazione adeguato, anche mediaticamente. Per questo si pensa a novembre. La data precisa va studiata sulla base del calendario degli eventi concorrenti. Si potrebbe ipotizzare una partnership col Digital Government Summit. Focus dell’evento dovrebbe essere sulle attività svolte da SGI nel 2015 con una forte connotazione generale sulle PMI innovative. A supporto di queste attività devono operare i gruppi di lavoro, a parte quelli obbligatori per gestire le operazioni critiche (esecutivo, amministrazione, sito web) è importante attivarne alcuni che possano aiutarci a ripetere esperienze come quelle con la Regione Umbria e con Bolzano. È importante definire una proposta sistematica da rendere esplicita sul sito web. Cerchiamo di coltivare il rapporto con l’intergruppo italiano e poi europeo. A questo scopo possiamo usare l’e-book “Le parole dell’innovazione”. Il valore delle nostre relazioni parlamentari deve essere evidenziato: attraverso SGI si può incidere. L’esempio da seguire è stata l’azione di lobby sul Decreto Crescita 2012. Possiamo far leva sul fatto che Flavia Marzano partecipa al Tavolo Permanente per l’Innovazione. Però poi bisogna partecipare e contribuire attivamente alla redazione delle proposte di emendamento. Prossima occasione la discussione sul Codice dell’Amministrazione Digitale.
Marco Calvo informa che partecipa al tavolo del MIUR sui libri di testo elettronico e può farsi portavoce di proposte provenienti da SGI.

Iacono riprende il documento sui GdL stilato in Luglio e suggerisce la costituzione di quattro gruppi di partenza: Cultura e Competenze Digitali, Digital Humanities, Eventi e Comunicazione. Responsabili, rispettivamente, Iacono, Russo, Fratoddi e Marzano-Pietrafesa.

I partecipanti online sono costretti ad abbandonare la riunione a causa di difficoltà tecniche di connessione.

Il GdL su Cultura e Competenze Digitali prosegue di fatto il filone principale delle attività svolte sinora. Possiamo avere visibilità tramite la Coalizione Nazionale per le Competenze Digitali, ma poi tocca trovarci i fondi da soli per i progetti. È tuttavia molto più facile trovarli, presentandoci come parte coerente di una filiera. In questo filone ci sono l’e-book e proposte per i Comuni. Questo è il contenitore giusto anche per le iniziative Wister. In questo contesto è anche importante riprendere e dare continuità alla presenza su Roma e territorio, riflettendo sull’esperienza di Roma Smart City.

Bonelli raccomanda di muoversi in maniera da essere chiaramente differenziati da Digital Champion.

Il punto di partenza per i lavori del GdL Digital Humanities è rappresentato dall’invito ricevuto da SGI a sottoscrivere il prossimo 16 febbraio l’accordo di rete per la nascita della “Scuola a Rete per le Digital Cultural Heritage, Arts e Humanities”, promossa tra gli altri da CNR, GARR, AICI e una quindicina di università. Una presentazione è in allegato al verbale. Russo sottolinea che al di là del merito specifico dell’iniziativa, questo è l’esempio perfetto del valore che SGI può offrire ai proprio soci: individualmente non potrebbero partecipare e incidere su realtà di questo genere. La sottoscrizione di questo accordo dovrà essere adeguatamente pubblicizzata ed utilizzata per la campagna di acquisizione soci. Infante sottolinea che il nome della scuola prefigura un approccio molto accademico al tema, laddove sarà importante che SGI contribuisca portando il focus anche sulle culture dell’innovazione. Al riguardo Dominici introduce anche il tema della didattica e della costruzione dell’identità sociale. Dopo ampia discussione, Iacono richiede al Consiglio il mandato a firmare l’adesione. Il Consiglio approva.

Fratoddi illustra come punto critico dell’attività di comunicazione il processo decisionale per arrivare ad esprimere una posizione ufficiale di SGI in tempo utile sulle notizie di attività. Dopo ampia discussione, si conclude che al momento SGI non è ancora strutturata sufficientemente per garantire la gestione di un processo “standard” al riguardo. Per il momento, si da mandato a Fratoddi di operare in base alla propria esperienza nel selezionare le notizie e le modalità di commento. I Consiglieri si impegnano dal canto loro a segnalare tempestivamente notizie che ritengano di interesse e a rispondere altrettanto velocemente alle sollecitazioni di Fratoddi.

Esaurito l’argomento, Marzano passa alla discussione delle varie ed eventuali.

Viene sollevato il tema della cena sociale. Si decide di fissarla a Roma per il prossimo 18 Marzo. Donnini e Staccioli si offrono come responsabili per l’organizzazione.

Alle ore 20:30, avendo esaurito la trattazione di tutti i punti all’ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la riunione.

Allegati

Regolamento SGI – Approvato da CD04022015

Bozza Bilancio Previsionale 2015

 

Voto online sul regolamento

Aventi diritto al voto: 21

Quorum: 12

Votanti: 16

Voto CD04022015

 

Voti a favore: 16

Il regolamento è approvato.

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