Social Hackathon Umbria e SGI: il perché di un’accoppiata vincente

Giunti al terzo anno di collaborazione e partnership fra Stati Generali dell’Innovazione e il Social Hackathon Umbria, vorremmo che fossero i risultati di questa ultima edizione a confermare e rafforzare le ragioni di quella che riteniamo – sempre con maggior forza e convinzione – un’accoppiata vincente.

Oltre ad una presenza consolidata di Stati Generali dell’Innovazione nella giuria ufficiale, presieduta quest’anno da Emma Pietrafesa, in questa edizione è stato possibile estendere il coinvolgimento di socie e soci attraverso una fase di pre-valutazione dei progetti e di mentoring sull’attività espositiva. Lo scambio di esperienze fra i partecipanti provenienti da realtà nazionali ed internazionali e le competenze in ambiti differenti di socie e soci SGI (amministrazione pubblica, formazione, tecnologie, management, …) hanno reso il confronto serrato, ricco di spunti e di stimoli per tutti gli attori presenti.

Volentieri, quindi, condividiamo con voi il comunicato di #SHU2018  e il link all’articolo di Fulvio Ananasso per la testata Key4biz Foligno, maratona digitale su lavoro e imprenditorialità con esperti provenienti da 8 Paesi europei

Un grazie speciale a Altheo Valentini e al Centro Studi Città di Foligno

SHU2018, grande successo per la terza edizione

Entusiasmo per i progetti sviluppati durante le 48 ore di gara. 3 i vincitori

Mondo del lavoro, competenze digitali, spirito di iniziativa e imprenditorialità. Sono questi i temi attorno ai quali si sono sviluppati i progetti del Social Hackathon Umbria (SHU) organizzata dall’Associazione Centro Studi Città di Foligno. La maratona digitale umbra, giunta alla sua terza edizione, è stata un grande successo, per il grande numero di partecipanti, oltre 250; per l’alto valore degli eventi collaterali; per la presenza di molti appassionati e curiosi nella play zone e soprattutto per il livello qualitativo, sia sul piano tecnico che su quello ideativo, dei progetti realizzati. Una manifestazione davvero internazionale, con partecipanti provenienti da ben 8 Paesi Europei che ha ha ricevuto ahche il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Oltre 70 hacker, provenienti da varie parti d’Europa e d’Italia si sono incontrati a Foligno e si sono messi a lavoro su sei progetti digitali, suddivisi in tre sfide: B-Kids, B-Youths e B-Work. 48 le ore a loro disposizione per ideare, sviluppare e presentare una soluzione digitale innovativa. Per le squadre una vera full immersion di programmazione, codice informatico, grafica, design e organizzazione dei contenuti. Due notti e due giorni di lavoro ininterrotto che li hanno portati a consegnare il prodotto definitivo. Tanti i premi in palio per una manifestazione che punta soprattutto allo sviluppo della cooperazione e del lavoro in team. Per la categoria B-Kids è stato premiato il progetto Simbioza, un gioco digitale interattivo per sviluppare l’orientamento dei ragazzi, uno strumento che i docenti di ogni ordine e grado potranno personalizzare e utilizzare nei processi di apprendimento; team manager della squadra vincitrice: Filippo Zordan e un gruppo di insegnanti provenienti dalla Slovenia. Per la categoria B-Youths si è aggiudicato la vittoria il progetto Clicknchat, un app che consentirà ai giovani in cerca di lavoro di connettersi con volontari in grado di supportarli; la squadra è stata capitanata da Thomas Vandriessche, dalla Francia e Giuseppe Arrigo. Per la categoria B-Work sono stati presentati due progetti di altissimo livello e per la giuria è stato davvero difficile scegliere il vincitore. Ad aggiudicarsi il premio è stato il team di ecOpp, un’applicazione per facilitare la comunicazione e lo scambio economico e sociale negli ecovillaggi.  Team manager della squadra vincitrice lo sviluppatore folignate Alberto Fecchi e l’ideatrice del progetto dalla Svizzera Leonor Alfonso. In oltre Davide Ceccarelli è stato premiato con “Best 3D storitelling; Marcello Perrone come “Best coding Project” in fine Andrea Emili e Nicola Pioli si sono aggiudicati il premio “Best Coding Project”. Durante la premiazione Mario Margasini, presidente dell’Associazione Centro Studi Città di Foligno ha ringraziato tutti i partecipanti in particolare per “il valore reale e concreto dei prodotti realizzati in questi giorni”.

I progetti sono stati giudicati sabato pomeriggio, durante il momento Open doors, da tutti i visitatori che hanno avuto la possibilità di compilare delle schede. A visitare l’Hackathon curiosi, appassionati e molte membri degli Stati Generali dell’Innovazione. Le schede di valutazione sono state poi prese in carico dalla giuria che ha fatto la valutazione conclusiva. La giuria è stata presieduta da Emma Pietrafesa, comitato di coordinamento degli Stati Generali dell’Innovazione. Membri della giuria: Joseph Flagiello, segreteria della Presidente e supporto all’ufficio di Gabinetto della Regione Umbria; Giovanni Patriarchi, Assessore allo sviluppo economico e innovazione del Comune di Foligno; Alessandro Ceccherelli, Responsabile del team Epale Italia a Indire; Rosy d’Elia, innovazione della scuola per Fondazione Mondo Digitale; Anna Lodeserto, project manager esperta di politiche europee e advocacy su cittadinanza, digitale, inclusione sociale e migrazioni.

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