Il 9 novembre, presso l’Ordine degli Architetti di Bologna, si terrà un seminario/workshop di introduzione agli strumenti free e open source per il progettista tenuto da architetti e ingegneri liberi professionisti. La partecipazione è gratuita; all’indirizzo http://www.inarbay.it/osday.
L’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Ordine degli Architetti di Bologna, il progetto Software Libero per l’Architettura e Inarbay(*) è volta a introdurre il professionista al mondo del software libero illustrandone le logiche e i riferimenti culturali. Al fine di offrire ai progettisti un quadro sintetico ma mirato di alcuni strumenti freeware ed open source utili alla professione, durante la giornata verranno presentati i software Gimp (open source per il fotoritocco e l’editing delle immagini digitali), SketchUp (freeware per la modellazione tridimensionale), DoubleCAD XT (freeware CAD 2D), Blender (l’open source per la modellazione avanzata, l’animazione e il rendering) e delle soluzioni open source per il GIS.
Al fine di rendere l’incontro una concreta occasione di avvicinamento al software libero è prevista, nella seconda parte della giornata, una sessione operativa con laboratori di introduzione al software, dimostrazioni, domande e aiuto all’installazione.
Software libero per l’architettura è un progetto finalizzato a promuovere e agevolare un rinnovamento culturale tra gli attori del mondo del progetto offrendo ai professionisti gli strumenti critici e pratici per l’acquisizione di una maggiore consapevolezza informatica e una più profonda e autonoma capacità critica per lo svolgimento della propria attività professionale. http://www.mfarchitetti.it/
InArBAY è un progetto nato all’interno di InArCommunity, volto ad instaurare nuove modalità di collaborazione tra i professionisti, e a generare nuove forme di servizio e cooperazione tra gli attori del settore, siano essi professionisti o società. http://www.inarbay.it/
Inarcommunity è il social network dei liberi professionisti ingegneri ed architetti italiani iscritti ad Inarcassa: uno spazio per lo scambio di informazioni, la nascita di collaborazioni e la progettazione di attività e servizi innovativi.
I partecipanti che lo vorranno potranno quindi assistere ai lavori con il proprio portatile.
